Sono una Psicologa Clinica di 25 anni, da sempre interessata alla prevenzione del bullismo, campo nel quale sono professionalmente attiva in quanto propongo incontri gratuiti ad insegnanti e genitori della mia città. In tal modo intendo favorire la circolazione di informazioni chiare e veritiere riguardo il bullismo, rendendo le persone maggiormente in grado di (ri)conoscere il fenomeno ed intervenire tempestivamente riducendo la probabilità di incorrere in eventuali gravi conseguenze. Nel tempo libero amo leggere e viaggiare e una delle mie più grandi passioni sono gli animali.

La mia idea consiste nel promuovere, nelle scuole primarie, attività di integrazione di bambini in minoranza, ad es. etniche, culturali o religiose, o bambini portatori di disabilità o di difficoltà, come quelle d’apprendimento. La letteratura sull’argomento, infatti, ha evidenziato come i bambini, tra gli altri, appartenenti a minoranze, portatori di disabilità o dotati particolarmente in uno o più ambiti, come quello scolastico, siano maggiormente a rischio di essere attaccati dai compagni, e di essere quindi potenziali vittime di bullismo. Le attività da me pensate consistono in giochi volti a promuovere un’identità di gruppo-classe, come ad esempio raccontare qualcosa di sé, descriversi e disegnarsi in dei cartoncini colorati che poi verranno letti tutti insieme e raggruppati in un grande cartellone da appendere nell’aula scolastica come simbolo dell’identità della classe.

I destinatari diretti del mio progetto sono bambini della scuola primaria. E’ previsto, inoltre, il coinvolgimento degli insegnanti nello svolgimento delle attività.

Il progetto ha come obiettivi, in un anno da ora, quelli di favorire:

• un miglioramento del clima di classe;
• una migliore integrazione e conoscenza dei compagni, oltre che un rafforzamento dell’identità di gruppo-classe;
• sentimenti e comportamenti amichevoli tra i ragazzi.