Empatia 1 – bullismo 0

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TIPOLOGIA: Educazione, cultura e prevenzione

PERCHÈ VOTARE IL NOSTRO PROGETTO?

In letteratura vi sono diversi riferimenti per i quali sviluppare una maggiore empatia e comportarsi in modo prosociale previene la comparsa del bullismo; nella misura in cui il bambino si sente gratificato da ciò che fa, tali valori accrescono la propria autostima e la propria autoefficacia nel gestire le emozioni, mettendosi nei panni altrui, in un contesto dove tali valori e sentimenti sono condivisi nella collettività della classe. Non miriamo a combattere il bullismo contrastando l’aggressività, o reindirizzandola, bensì incentivando un riconoscimento delle emozioni altrui e un comportamento consono a ciò, visto come più soddisfacente.

Reputiamo il nostro progetto valido per ciò che concerne l’obiettivo principale in quanto, attraverso gli incontri sopra citati, non solo è applicabile in un contesto di intervento in una fase dove gli atti di bullismo sono già presenti, ma è estendibile anche, anzi, soprattutto, ad un contesto di prevenzione e nell’ottica di un miglioramento del rendimento scolastico e della persona in generale, regalando al bambino un maggior senso di autoefficacia e di consapevolezza di se stesso.

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IL NOSTRO TEAM


Il nostro team è composto da una dottoressa in psicologia di 28 anni, che si è formata, lungo tutta la sua esperienza formativa costituita da corsi universitari e tirocini, sulla tematica dell’empatia, della prosocialità e della capacità di mettersi nella prospettiva altrui, anche attraverso lo studio della Teoria della Mente, e da un’educatrice di 26 anni che, durante il corso degli studi, ha approfondito la tematica degli interventi nelle scuole attraverso creazioni di progetti a fini accademici.

LA NOSTRA IDEA IN POCHE PAROLE


L’empatia sta alla base del comportamento prosociale, modalità con cui ci si prende cura in una prospettiva che dona soddisfacimento personale, regalando un’identità in linea con tali principi. Intendiamo promuovere tali comportamenti attraverso diversi incontri, riferiti, quindi, a diverse dimensioni. In primis, è previsto un incontro con i professori, per chiarire i punti fondamentali ed effettuare la formazione. Dopodichè, si organizzerà un incontro dove si ascoltino i bambini: cos’è il bullismo e cos’è l’atto prosociale, quali sono i valori e le emozioni collegate (Brain storming e racconto).

Come ci si sente ad agire o a essere vittima di un torto (role playing). Imparare il lavoro di squadra in base alle competenze personali, sostenendole e apprezzandole a vicenda (cooperative learning). Educazione affettiva per bambini (circle time). Ovviamente, il progetto si dovrà attuare con l’ausilio attivo dei professori in quanto facenti parte dell’organismo- classe. Sarà opportuno distribuire questionari prima, durante e dopo l’intervento, al fine di monitorare la situazione di partenza, l’andamento e l’esito dell’intervento. E’ previsto anche uno speciale sportello d’ascolto per i singoli bambini.

A CHI SI RIVOLGE LA NOSTRA IDEA


Il target di persone a cui si rivolge direttamente il nostro progetto consiste negli alunni della scuola primaria, in quanto è l’età in cui si inizia a sperimentare se stessi all’infuori del contesto familiare, è molto particolare e piena di dubbi, incertezze, timori, ma anche speranze e curiosità; è l’età in cui si iniziano a costruire i propri sogni e le proprie sensazioni di autoefficacia scolastica e sociale.

Il nostro progetto, tuttavia, si rivolge indirettamente ai genitori dei bambini, agli insegnanti e all’intero contesto socio-culturale alle spalle del ragazzo; reputiamo che tutte queste realtà possano trarre beneficio dagli effetti che tale intervento può avere proprio sul singolo studente, oltre che alla classe.

CHE OBIETTIVI HA IL PROGETTO IN UN ANNO DA ADESSO?


– Maggiore cooperatività e sostegno dei pari all’interno della classe

– Prevenzione della comparsa del fenomeno bullismo

– Attenuamento, lì dove presenti, degli atti riguardanti il bullismo e cambiamento di prospettiva riguardo tale fenomeno

– Sensibilizzazione riguardo gli stati d’animo altrui con incremento dell’empatia

– Valorizzazione dei valori propri della prosocialità e alfabetizzazione emotiva


 

ID: 460911


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