La nostra storia
La storia dell’AIED sul territorio di Roma inizia il 28 febbraio 1954.
Appena costituitasi, primo obiettivo dell’AIED è stato quello di ottenere l’abrogazione dell’articolo 553 del Codice Penale (assurdo retaggio della legislazione fascista), che vietava fino ad allora la propaganda e l’uso di qualsiasi mezzo contraccettivo, prevedendo un anno di reclusione per chi si fosse reso responsabile di simile “reato”.
Nel gennaio 1956 inaugura, al numero 16 di via Collina, il primo centro di consulenza per il controllo delle nascite in Italia.
Nel 1961 la sede nazionale passa da Milano a Roma, con Luigi De Marchi che diventa segretario nazionale e, successivamente, nel marzo 1969 apre in via Toscana il primo vero poliambulatorio dell’associazione.
Dopo numerose battaglie, che hanno registrato anche processi penali a carico di alcuni suoi dirigenti, I’AIED otteneva il 10 marzo 1971 I’abrogazione da parte della Corte Costituzionale del citato art. 553, riconosciuto palesemente incostituzionale.
Tuttavia, malgrado tale pronunciamento, perdurava ugualmente in Italia il divieto di vendita nelle farmacie dei contraccettivi, in quanto il Ministero della Sanità continuava ad applicare alcune norme del “Regolamento per la registrazione dei farmaci” (Reg. n. 478 del 1927), che non consentiva “la registrazione di specialità medicinali e di presidi medico-chirurgici aventi indicazioni anticoncezionali”.
L’AIED intraprendeva così, nel giugno 1976, una solitaria azione di denuncia legale e politica nei confronti dell’allora Ministro della Sanità per inosservanza della legge 22 luglio 1975, n. 405, che aveva istituito in Italia i consultori familiari, i quali dovevano servire a fornire proprio assistenza contraccettiva e che – paradossalmente – non potevano farlo!
A seguito di quest’azione, il Ministero della Sanità, con decreto dell’ottobre 1976, provvedeva finalmente ad abrogare quelle norme.
Si apriva così definitivamente in Italia la strada per una effettiva pratica della contraccezione, e la possibilità di realizzare – attraverso di essa – i principi della maternità libera e responsabile.
Nel 1977, allo storico segretario De Marchi subentrava alla guida della sezione di Roma, Luigi Laratta. Sull’onda dell’introduzione della legge 194, che abrogando l’art. 552 depenalizzava la “procurata impotenza alla procreazione”, l’AIED rilancia il tema della sterilizzazione, attivando a Roma nel luglio 1978 un centro di consulenza e assistenza per la sterilizzazione maschile e femminile.
Grande attenzione è riservata a partire dagli anni Ottanta agli adolescenti, per i quali si organizzano appositi spazi e contenuti dedicati all’educazione sessuale. Particolarmente fortunata è nel 1994 l’iniziativa del “Sessidiario”, una pubblicazione sul sesso in forma di diario realizzato dall’equipe del Centro adolescenti di Roma con l’obiettivo di avvicinare con naturalezza ed ironia i giovani ad un argomento ancora troppo spesso tabù.
ORGANIGRAMMA AIED ROMA
Presidente Marino Martinelli |
Direttore Sanitario Vincenzo Spinelli |