CivilMente: sentirsi giovani cittadini
FACEBOOK LIKES RICEVUTI: 924
CATEGORIA: Educazione e cultura
PERCHÈ VOTARE L'IDEA?
Quante volte abbiamo pensato, o abbiamo sentito dire da qualcuno, “certo che i giovani di oggi sono davvero maleducati”?! Quante volte ci siamo risentiti
assistendo ad episodi di mancanza di rispetto e tolleranza? Sarà capitato
almeno una volta a tutti noi.
Bene, se davvero, come qualcuno ha detto, “L’educazione è l’arma più potente
per cambiare il mondo”, l’obiettivo di questa idea è quello di dare una risposta
concreta a questa situazione fornendo a quelli che saranno i cittadini del futuro
strumenti di conoscenza attraverso un apprendimento per attività e mediante
un lavoro di empowerment personale e di gruppo dove le parole d’ordine
saranno: aumento della consapevolezza di sé, senso di responsabilità,
autonomia di scelta.
IL TEAM
Sono una ragazza di 31 anni appassionata di tutto ciò che ruota intorno al
mondo degli affari sociali e, dopo diverse esperienze all’estero che mi hanno
messo alla prova in contesti dinamici e multiculturali, oggi mi occupo della
progettazione di servizi socio assistenziali ed educativi.
Mi piace lavorare con creatività a progetti ed idee che possano apportare un
miglioramento della qualità della vita della comunità in risposta alle continue
sfide a cui siamo sottoposti ogni giorno.
Le parole chiave del mio vivere quotidiano, personale e professionale, sono:
inclusione sociale, uguaglianza, sviluppo locale ed urbano, cambiamento,
innovazione.
L’IDEA IN POCHE PAROLE
Organizzare Laboratori di Educazione civica composti da lezioni interattive,
dibattiti e testimonianze, giochi di ruolo, simulazioni, competizioni, con lo scopo di
fornire ai giovani un’occasione di crescita personale attraverso il confronto e la
partecipazione.
L’idea nasce dalla volontà di affrontare quella che oggi rappresenta una delle sfide
principali per i giovani: essere cittadini attivi e responsabili che conoscono i propri
diritti e doveri in una società sempre più multiculturale e dai veloci cambiamenti.
Questa sfida vuole essere affrontata sensibilizzando i giovani su alcuni temi chiave,
come: la legalità e la giustizia, la solidarietà, il rispetto per le regole, il rispetto per la
diversità e l’educazione a convivere, la tutela dell’ambiente e i beni comuni. La
metodologia laboratoriale si baserà sull’offerta di strumenti di pensiero, idee e spunti
dati all’attualità che possono aiutare le nuove generazioni a sviluppare una
coscienza critica attraverso la quale guardare il mondo. Questa esperienza porterà
inoltre alla realizzazione di un video-spot informativo sull’importanza
dell’educazione civica e che vedrà protagonisti i ragazzi partecipanti ai Laboratori.
A CHI SI RIVOLGE L’IDEA
Destinatari diretti
Ragazzi e Ragazze tra gli 11 e i 18 anni appartenenti alle scuole secondarie di
primo e di secondo grado.
Destinatari indiretti
• Le famiglie
• La comunità
• Le scuole e gli insegnanti
CHE OBIETTIVI HA L’IDEA DA QUI A UN ANNO?
L’obiettivo auspicato è quello di svolgere Laboratori di educazione civica nelle
zone periferiche di Roma, quelle considerate “più difficili” e problematiche dal
punto di vista socio educativo, facendo divulgazione e sensibilizzando il
maggiore numero di ragazzi tra i 11 e i 18 anni attraverso un turnover dei
partecipanti.
In quest’ottica, la volontà è quella di coinvolgere attivamente gli stakeholders
territoriali come: scuole, associazioni sportive e del Terzo settore, centri di
aggregazione giovanile, parrocchie, nonché le famiglie degli stessi
partecipanti.